Un Film/Un Libro. Leggere assaggiare guardare mangiare: cibo… per gli occhi

Novembre 2015 - Un Film/Un Libro. Leggere assaggiare guardare mangiare: cibo… per gli occhi. A cura di Matteo Molinari
Un libro un film

Cinema e letteratura: un confronto tra autori e generi
Novembre 2015
a cura di Matteo Molinari


Cultura al Centro
Programma delle attività culturali settembre 2015 / gennaio 2016


Il cibo è l’elemento fondamentale per la vita di ogni essere, compreso l’uomo.
Per questo le discipline artistiche hanno spesso concentrato nel corso dei secoli l’attenzione sulla rappresentazione del nutrimento e dell’arte culinaria. Il percorso di Un Film/Un Libro intende raccontare alcuni momenti in cui cibo, letteratura e cinema hanno creato particolari connubi di sapori.

Si comincia con l’acqua, alimento primario per la vita, protagonista di due cortometraggi in forma di poesia: The Water Diary (Il diario dell’acqua, 2005/2008) di Jane Campion è una riflessione intensa sulla crisi ambientale causata dal processo di desertificazione innescato dal mutamento della situazione climatica, Histoire d’eaux (Storia di acque, 2002) di Bernardo Bertolucci rappresenta l’acqua come metafora della ciclicità del tempo e come simbolo della trasmigrazione dei popoli e delle culture che da millenni si muovono e si incontrano sulla superfi cie del pianeta Terra.

Attraverso l’immagine della trasformazione delle abitudini culinarie, il regista di origine taiwanese Ang Lee ha raccontato nel film Mangiare bere uomo donna (1995) lo scontro e la continuità fra la tradizione culturale orientale e la diffusione delle mode occidentali nel processo di globalizzazione contemporaneo.

Un esempio chiave di come il cibo sia espressione di potere politico ed economico sono i riti lussuosi dei ricevimenti istituiti dal Re Sole alla corte di Versailles, rappresentati nei film Vatel (2000) di Roland Joffé e La presa del potere da parte di Luigi XIV (1967) di Roberto Rossellini.

Dulcis in fundo, il cioccolato: protagonista del romanzo di formazione di Roald Dahl La fabbrica di cioccolato, viene riletto in chiave postmoderna e psicoanalitica da Tim Burton con il divertentissimo film del 2005.


Matteo Molinari è docente di Storia e Critica del Cinema. Svolge la sua attività in numerosi istituti scolastici superiori e collabora con diverse istituzioni culturali della provincia di Mantova.

PROIEZIONI
mercoledì ore 21.00
CONFERENZE
venerdì ore 21.00

11 novembre

Mangiare bere uomo donna
di Ang Lee

6 novembre

Acqua: l’alimento fondamentale
The water diary (2005/2008) di Jane Campion
Histoire d’eaux (2002) di Bernardo Bertolucci

18 novembre

Vatel (1985)
di Roland Joffé

13 novembre

Cibo e culture dei popoli del mondo: oriente e occidente, modernità e tradizione
Mangiare bere uomo donna (1995)
Il banchetto di nozze (1993) di Ang Lee

25 novembre

La fabbrica di cioccolato
di Tim Burton

20 novembre

Valore politico e culturale del cibo alla corte di Luigi XIV
Vatel (2000) di Roland Joffé
La presa del potere da parte di Luigi XIV (1967) di Roberto Rossellini

27 novembre

La dolcezza del cioccolato fa crescere i bambini e rende agli adulti la bellezza dell’infanzia
La fabbrica di cioccolato (2005) di Tim Burton

L’ingresso è gratuito.
Gli incontri si terranno presso la Sala Conferenze del Centro Culturale Livia Bottardi Milani

CENTRO CULTURALE LIVIA BOTTARDI MILANI
piazza Vittorio Veneto, 14
46020 Pegognaga (Mantova)
tel. 0376 5546401
e-mail: biblioteca@centroculturalepegognaga.it


Aida
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