Strumenti, simboli, raffigurazioni femminili dall’età greca all’epoca romana.
A cura di Daniela Benedetti
Il ciclo di lezioni sull’archeologia organizzato dal Museo Archeologico riprende dopo l’interruzione del 2010 dovuta al trasferimento della raccolta museale nel Centro Culturale Livia Bottardi Milani.
Gli incontri di quest’anno approfondiscono il mondo femminile in epoca antica, tema complesso e ricco di spunti di riflessione. Il ciclo si propone di analizzare la figura della donna in diversi ambiti culturali, dall’antica Grecia al mondo romano passando attraverso le testimonianze della Magna Grecia e dell’Etruria. Il percorso non affronta in maniera sistematica l’evoluzione della condizione femminile nel corso dei secoli, ma esamina alcuni aspetti di una realtà articolata.
Integrando le notizie di fonti storiche, raffigurazioni e reperti archeologici si mettono in evidenza le molteplici sfaccettature della donna: figlia, moglie, madre, amante. Immagini ed oggetti di uso quotidiano permettono di individuare le principali attività femminili, dalla cura dellacasa alla cura del corpo, fornendo anche numerose informazioni su come gli uomini vedevano le donne nelle diverse epoche storiche.
CONFERENZE
ore 21.00 (tranne sabato 1 ottobre)
Sabato 1 ottobre, ore 17.00 – Giulia Sissa – La cultura erotica degli antichi
Giovedì 6 ottobre – Elena Maria Menotti – Gli etruschi banchettano insieme alle mogli. La donna nel mondo etrusco
Giovedì 20 ottobre – Federica Giacobello La donna nello sguardo maschile.
Immagini femminili sui vasi greci e magnogreci di V-IV secolo a.C..
Giovedì 27 ottobre – Michela Sanfelici – Dive e donne: comunicare con l’abbigliamento in Roma antica
Giovedì 10 novembre – Daniela Benedetti – I reperti raccontano: i gesti quotidiani della donna romana
Daniela Benedetti
Conservatore archeologo del civico Museo Archeologico di Pegognaga e del Museo A. Parazzi di Viadana. Archeologa classica, si occupa prevalentemente di cultura materiale in ambito romano e magnogreco.
Federica Giacobello
Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università degli Studi di Milano, è impegnata da anni nello studio della ceramica figurata magnogreca; suoi ambiti di indagine privilegiati sono Pompei, la pittura e la bronzistica di età romana.
Elena Maria Menotti
Direttore del Nucleo Operativo e del Museo Archeologico Nazionale di Mantova. Etruscologa, membro dell’Istituto di Studi Etruschi nord Italia, a lei si devono, in particolare, le indagini e gli studi sulla città di Mantova e il territorio nell’Etruria Padana.
Michela Sanfelici
Contrattista di ricerca presso la cattedra di Storia Romana dell’Università degli Studi di Verona, si occupa di epigrafia latina, in particolare di epigrafia della produzione e della distribuzione. Da tempo si dedica allo studio della moda come mezzo di espressione e di comunicazione della realtà femminile nella società romana.
Giulia Sissa
Insegna Letteratura e Religione Greca, Teoria Politica del mondo antico e Studi di genere all’Università della California di Los Angeles (Ucla). Nelle sue opere affianca queste tematiche ad argomenti di attualità, come il femminismo, la sessualità, le dipendenze. Tra le sue pubblicazioni, Il piacere e il male. Sesso, droga e filosofia e Eros tiranno. Sessualità e sensualità nel mondo antico.