Aeroracconto dell’amore fatale
Aeroracconto dell’amore fatale
Autore: Laura Lamanda
Editore: Fandango | Anno: 2012
Letto da: Mara
Non lo faceva apposta. Non lo si fa apposta di amare fatalmente.
Lo stesso aveva fatto sua madre con lei. L’amore fatale si tramanda.
Giudizio:
Una storia autobiografica in cui l’autrice racconta della propria infanzia di bambina cresciuta dalla sola madre (la ragazza bellissima) e di incontri fugaci con un padre sfuggente (l’uomo degli aerei) sempre all’interno di un aeroporto.
Una volta adulta Laura cercherà di dare una spiegazione alle assenze, alle bugie, alle diversità, per riannodare i fili della propria vita e tentare di costruire con gli altri rapporti più sinceri e duraturi.
Mi piace immaginare che scrivere questo romanzo le possa essere stato di aiuto.
Questo aero-racconto viene portato avanti in modo davvero originale ed accattivante sul piano linguistico, con la creazione di neologismi e parole-concetto (criptamore, disfavola, supercinema, boom chimico); su quello visivo, con l’inserimento nel testo di immagini e fotografie; su quello sonoro, con i titoli dei brani da ascoltare come accompagnamento a ciascun capitolo.
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