Invito alla lettura. Oggi chi legge? I mercoledì – Febbraio 2015
MERCOLEDÌ
4-11-18-25 febbraio 2015, ore 16.30.
libri in maschera!
Coderdojo
Sabato 14 febbraio 2015. Dalle 8:30 alle 12:00 – per bambini dai 7 ai 14
al Centro Culturale | piazza Vittorio Veneto 14 | Pegognaga
Scrivere il paesaggio. Dall’esperienza al racconto
I LABORATORI DI
IL GUSTO DI ESPLORARE L’OLTREPÒ MANTOVANO
Sabato 21 febbraio | Centro Culturale Livia Bottardi Milani
dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.00
Scrivere il paesaggio – Dall’esperienza al racconto
laboratorio a cura di Giampiero Rigosi, scrittore
27 gennaio 2015. Giorno della memoria
ARCHIVIO NOVECENTO E OLTRE
Eventi
27 gennaio 2015. GIORNO DELLA MEMORIA
I soldati negli archivi
ARCHIVIO NOVECENTO E OLTRE
All’interno del progetto
“Scrivere la storia da soldato: Oreste Nosari, il diario e le lettere cento anni dopo”
I soldati negli archivi
Laboratorio di ricerca sui ruoli matricolari dei soldati mantovani che hanno partecipato alla Grande Guerra
sabato 24 gennaio 2015 | ore 10.00
Invito alla lettura. Oggi chi legge? I mercoledì – Gennaio 2015
MERCOLEDÌ
14-21-28 gennaio 2015, ore 16.30.
libri speciali: nuovi, premiati, indimenticabili!
Il nero e l’argento
Il nero e l’argento
Autore: Paolo Giordano Editore: Einaudi | Anno:2014
Letto da: Monica e Maurizia
Quando è nato Emanuele eravamo ormai troppo viziati per rinunciare alle sue attenzioni. Da infermiera di Nora, la signora A. è passata a essere la balia di nostro figlio, come se esistesse una naturale continuità fra le due occupazioni e, benché non avesse badato a un neonato prima di allora, dimostrò fin da subitodi avere molto chiaro, molto piú chiaro di noi, ciò che andava e ciò che non andava fatto.
Rosa candida
Rosa Candida
Autore: Audur Ava Olafsdottir Editore: Einaudi | Anno:2012
Letto da: Daniela
Ed ecco che sono diventato il giardiniere dei monaci . Davanti a me prevedo almeno due o tre mesi di lavoro intenso. Nel frattempo non sarò costretto a spaccarmi la testa con un progetto per il futuro né a riflettere su ciò che ne sarà di me. Potrei tornarmene a casa ma anche fermarmi nel paesino un po’ più a lungo.
Nel giardino mi sento bene: è bello sfruttare la solitudine delle aiuole per sondare i propri desideri e le proprie aspirazioni in un muto contatto con la terra.
Ternitti
Ternitti
Autore: Mario Desiati Editore: Mondadori | Anno:2011
Letto da: Daniela
Era solo una fatalità senza prove, è vero, ma per Mimì , un luogo che si tramutava in un paese di vedove e orfane era un segno . Era come se la senilità , la stagione più complessa dell’esistenza
fosse riservata a una parte del genere umano. Agli uomini una morte rapida e atroce entro i 60 anni ,alle donne un paio di decenni di solitudine alla quale Mimì sentiva di doversi ribellare. Una maledizione? Forse solo un tributo come le guerre, come l’emigrazione; quando c’è un genitore contingentato c’è sempre un figlio salvato.
Fermentava in Mimì il sentimento di non perdere neanche una briciola della vita, rastrellare ogni emozione.